di Giovanni Testori
con Gaetano Callegaro
assistente alla regia Marta Ossoli
disegno luci Fulvio Melli
regia di Mino Manni
"Superbo, infaticabile, glorioso,
passavo di personaggio in personaggio
e non sapevo che in me, nel mio lavoro,
s'incarnava, invece, e diventava quasi emblematica
proprio quella traiettoria,
proprio quel destino:
il destino dolcissimo e terribile
di non poter finire mai..."
(G.Testori, Conversazione con la morte)
Conversazione con la morte, una