La raccolta delle uve della tenuta bolgherese è incominciata dai più giovani vigneti di Sauvignon Blanc. Annata tardiva, ma le premesse sono ottime.
La 34 ª vendemmia di Ornellaia ha avuto inizio e, come di consueto, la raccolta delle uve è iniziata dai vigneti dei bianchi più giovani di Sauvignon Blanc, mentre per i rossi bisognerà attendere l’inizio di settembre.
«Fino a oggi l’annata 2019 è stata caratterizzata da una climatologia da ‘montagne russe’ – spiega Axel Heinz, direttore della tenuta – e, dopo una primavera particolarmente fresca, la partenza vegetativa è stata ritardata di oltre una settimana, ritardo che si è mantenuto fino alla fioritura che è avvenuta nei primi giorni di giugno. Subito dopo è arrivato il caldo con i mesi di giugno e luglio, tra i più caldi e asciutti della storia recente, con piogge sostanziose a fine mese che hanno interrotto il lungo periodo di siccità. L’invaiatura è ormai completata su tutti i vigneti e la vendemmia sta iniziando».
«È ancora presto per fare prognosi sul livello qualitativo dell’annata – prosegue Axel Heinz – e molto dipenderà dalle condizioni climatiche della seconda metà di agosto e del mese di settembre. Intanto si può confermare che si tratta di un’annata tardiva; abbiamo iniziato con i vigneti più giovani di Sauvignon Blanc che entrano in produzione quest’anno, mentre per le altre uve bianche incominceremo la raccolta a cavallo tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre. Per i rossi aspetteremo l’inizio di settembre, tra la prima e la seconda settimana, ma le premesse sono ottime».