Quante emozioni possono contenere i decori modulari delle maioliche, le tipiche ceramiche del Mediterraneo?
Sono dei caleidoscopi di buonumore, dei ghirigori gioiosi in loop, ordinati, armoniosi, uno accanto all’altro, ognuno a sprizzare desideri di sole, di mare, d’estate.
Bisogna aspettare che venga l’agognato momento di indossare i caftani e di affondare i piedi nella sabbia per sfoggiare capi stampa maiolica? Nient’affatto e se lo dice Post Scriptum, possiamo crederci. Il brand fondato dalla giovane Stefania Pelucchi è infatti specializzato in tailleur, niente di più lontano dall’idea di estate e libertà. Eppure i suoi non sono tailleur qualsiasi ma sogni possibili, esclusivi e inclusivi, che puntano sulla qualità e non sulla quantità, su tagli sartoriali ed esecuzione a regola d’arte a opera di maestranze artigiane che cuciono a mano ogni pezzo, su personalizzazioni su misura, su vestibilità minuziose (la designer realizza di suo pugno i cartamodelli adatti a donne di ogni forma ed età) e, infine, su tessuti ricercati e stampe esclusive.
Una di queste, la più evocativa, la più intrigante, la più allegra, la più desiderabile, è proprio la stampa effetto maiolica sul tailleur doppiopetto, con la giacca che si appoggia sui fianchi segnando appena il punto vita e i pantaloni tagliati sopra la caviglia, che slanciano ogni silhouette e donano davvero a tutte.
Così, come le belle stoviglie istoriate erano richiestissime dai signori del ‘500 per dimostrare la potenza economica del padrone di casa, affiancate a stoffe pregiate e suppellettili in oro e argento, così anche il tailleur stampa maiolica di Post Scriptum dimostra tutto il buongusto, l’armonia, l’amore per il bello di chi lo sceglie. E, anche, il suo smalto!