Immancabili sulle tavole degli italiani a Natale per riscoprire i piatti della tradizione e non solo
Ma quali sono gli ingredienti che non possono mancare nel menù delle festività?
Sicuramente tra i protagonisti della tradizione natalizia c’è il salmone norvegese, da quello fresco a quello affumicato. Un pesce dalla carne morbida e compatta, ideale da portare in tavola alla Vigilia, ma anche per il pranzo di Natale, perché è gustoso, versatile e piace a tutta la famiglia, anche ai più piccoli. Semplice da cucinare, il salmone norvegese può essere preparato in tanti modi diversi – al vapore, al forno o alla griglia - creandoinfinite ricette: dall’antipasto più sfizioso ad un primo piatto appetitoso,fino ai secondi più ricercati.
E se la pasta al salmone è un classico da portare in tavola la sera della Vigilia lungo tutto lo Stivale, tra le ricette della tradizione veneta o del sud Italia è il baccalà norvegese – insieme allo stoccafisso - il protagonista indiscusso. Apprezzati per il sapore caratteristico e le carni compatte, possono essere cucinati in tanti modi diversi: ideali, infatti, per chi vuole seguire le ricette più classiche o chi invece vuole rivisitarle con l’aggiunta di pochi ingredienti per lasciare intatto il gusto inconfondibile.
Naturalmente il menù di Natale non può che essere creativo e appetitoso per stupire i propri ospiti, ma perché non pensare anche a dei piatti che possano rispettare un’alimentazione sana e corretta? Con il salmone, il baccalà e lo stoccafisso norvegesi è possibile! Sono molto apprezzati per le loro proprietà nutritive. Se da una parteinfatti, il salmone è povero in grassi saturi, ma ricco di acidi grassi polinsaturi Omega-3, e contiene proteine nobili, sali minerali e notevoli quantità di vitamine A, D, B12, dall’altra il baccalà, come lo stoccafisso, è ricco di proteine, di vitamine D e del gruppo B, e di alcuni minerali come il ferro.
Gusto e creatività in tavola non fanno dimenticare un aspetto importante: la sostenibilità, cara a tutti i consumatori sempre più attenti nelle scelte di acquisto dei prodotti che portano in tavola. Oltre ad essere sani e appetitosi, il salmone, il baccalà e lo stoccafisso norvegesi sono sostenibili: un valore rappresentato dal marchio “Seafoodfrom Norway”, simbolo di origine di tutti i prodotti ittici norvegesi sia pescati che allevati in maniera sostenibile nelle acque fredde e limpide della Norvegia.
Non resta che iniziare a pensare al menù per le prossime festivitàe sorprendere così parenti e amici.
Scopriamo qui le ricette del salmone norvegese al forno con verdure e del baccalà norvegese alle spezie
SALMONE NORVEGESE AL FORNO CON VERDURE
Ingredienti per 4 persone
- 600g di filetti di salmone norvegese, senza pelle né lische
- 8pomodori ciliegini
- 1peperone rosso
- 1cipolla rossa
- 1carota
- 1porro
- 1zucchina
- 1pizzico di timo essiccato
- 1pizzico di origano
- 3cucchiai di olio extra vergine d'oliva
- sale e pepe
Per la cottura
- foglio di alluminio
Contorno
- panna acida, leggera
Procedimento
- Preriscalda il forno a 200 °C.
- Tagliare la cipolla rossa a spicchi, il peperone a pezzetti e il porro, la carota e la zucchina a fettine.
- Mischiare l'olio d'oliva, il timo, l'origano e le verdure in una ciotola e trasferire il tutto in una teglia da forno.
- Versare un paio di cucchiai d'acqua sulle verdure, condire con sale e pepe e coprire la teglia con un foglio di alluminio. Cuocere in forno per circa 25 minuti.
- Aggiungere il salmone tagliato a filetti e continuare la cottura per altri 5-10 minuti.
- Servire con la panna acida come accompagnamento.
Consiglio: personalizza la ricetta con le verdure e le erbe che preferisci. Si può anche aggiungere al salmone della salsa agrodolce piccante, salsa di soia o succo di limone per insaporirlo ancor di più.
BACCALÀNORVEGESE ALLE SPEZIE
Ingredienti per 6 persone
- 1 kg baccalà norvegese, dissalato
- 4 rametti di rosmarino
- 6 spicchi d’aglio
- 400 ml olio d’oliva
- 3 anice stellato
- 4 chiodi di garofano
- 6 grani di pimento (detto anche “pepe garofanato” o “pepe di Giamaica”)
- 6 grani di pepe nero
- 10 grani di pepe rosa
- 3 cucchiai di scorze d’arancia
- 6 patate
- 6 pomodori
- 2 rametti di timo
- 8 tuorli
- 150 ml succo d’arancia
- 4 rametti di aneto
- ½ cucchiaio pepe in polvere
- Sale
Procedimento
- Preriscaldare il forno a 120 ̊C.
- Grattugiare la scorza di arancia e pelare l’aglio.
- Disporre il baccalà dissalato in una teglia, condire con la scorza d’arancia e un filo d’olio d’oliva.
- Aggiungere poi tutte le spezie (pimento, anice stellato, pepe nero e pepe rosa), il rosmarino e l’aglio.
- Condire nuovamente con altro olio d’oliva prima di infornare a 120 ̊C per 2 ore, avendo cura di bagnare di tanto in tanto il baccalà con la sua salsa.
- Preparare i pomodori confit: pelare i pomodori, tagliarli a spicchi e rimuovere i semi. Disporli in una teglia e condire con un filo d’olio e timo. Infornare a 120 ̊C per 40 minuti.
- Per preparare la salsa, mettere i tuorli nel frullatore e condire con sale, pepe nero e olio d’oliva. Frullare fino ad ottenere un’emulsione. Aggiungere il succo d’arancia e l’aneto, e frullare nuovamente per amalgamare la salsa.
- Far bollire le patate e tagliarle a fette. Scolare un po’ d’olio dalla teglia del baccalà e far dorare le patate in padella, per 2-3 minuti per lato.
- Servire il baccalà accompagnato dalle patate dorate, i pomodori confit e la salsa.
Queste e molte altre ricette sono disponibili sul sito: https://pescenorvegese.it/