“CARO BABBO NATALE”: A NATALE UN REGALO SOLIDALE PER SOSTENERELA RICERCA ONCOLOGICA PEDIATRICA

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La campagna natalizia di Fondazione Bianca Garavaglia offre doni

che fanno la differenza per i bambini malati di tumore

 

Anche quest’anno la Fondazione Bianca Garavaglia ETS trasforma il Natale in solidarietà per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici. Con la campagna “Caro Babbo Natale” la Fondazione mette a disposizione di privati, aziende e scuole una serie di regali solidali il cui ricavato sarà destinato a due importanti progetti di ricerca presso l'Istituto Nazionale Tumori di Milano: l'immunoterapia a cellule CAR contro i sarcomi (https://www.abianca.org/campagne/limmunoterapia-basata-su-cellule-car-contro-i-sarcomi-dellosso-e-i-tessuti-molli/) e l’innovativa diagnosi dei tumori cerebrali pediatrici tramite biopsie liquide(https://www.abianca.org/campagne/dai-tessuti-solidi-alle-biopsie-liquide-nella-diagnosi-dei-tumori-cerebrali-pediatrici/).

I regali solidali, arricchiti da un'illustrazione di Serena Viganò

I protagonisti della campagna di quest'anno sono il Panettone e il Pandoro, prodotti ideali per un dono apprezzato da grandi e piccini. Per impreziosire il packaging dei prodotti Serena Viganò ha realizzato un’illustrazione esclusiva, che rappresenta un albero di Natale decorato con letterinedei bambini, tra cui una, in particolare, recita così: "Caro Babbo Natale, quest’anno vorrei un regalo solidale per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici". Con un contributo minimo di 20 € i dolci classici delle feste diventano un dono di valore, capace di portare speranza e sostenere la lotta contro i tumori infantili.

La Bottega del Fiore e il portale di regalistica solidale

La campagna natalizia sarà attiva sia online, sul portalehttps://regalisolidali.abianca.org/, sia presso la “Bottega del Fiore”, il temporary shop situato in Corso XX Settembre 20, a Busto Arsizio (VA), aperto tutti i giorni fino al 24 dicembre. La Bottega offre un’ampia gamma di prodotti solidali, tra cui il panettone e il pandoro (750 g, in latta riutilizzabile) il pandorino (80 g, in latta riutilizzabile; contributo minimo: 10 €), la pallina di Natale (6 €) e le Christmas Box (cofanetti contenenti prodotti gastronomici selezionati e di qualità per accontentare tutti i palati; contributo minimo: 50 €), ognuno dei quali può diventare un regalo unico e significativo.

Questa iniziativa natalizia, ricca di significato, invita tutti a fare la differenza, regalando un Natale solidale e sostenendo la ricerca per un futuro più sereno per tanti bambini e ragazzi malati.

FONDAZIONE BIANCA GARAVAGLIA ETS

 

Fondazione Bianca Garavaglia Etswww.abianca.org, nasce nell’aprile del 1987 in ricordo di Bianca, una bambina di 6 anni colpita da una rara forma di neoplasia. È lei che in ospedale disegna il fiore verde e rosa, oggi diventato simbolo della Fondazione e sinonimo di speranza per molti bambini e ragazzi malati di tumore. La missione è quella di raccogliere fondi da destinare alla promozione di studi scientifici e cure mediche nel campo dei tumori dell’età pediatrica con particolare attenzione ai tumori solidi.La Fondazione Bianca Garavaglia da oltre 37 anni offre il suo supporto alla Struttura Complessa di Pediatria Oncologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Tre le principali aree di intervento: ricerca preclinica e traslazionale, ricerca clinica e assistenza.

La Fondazione sostiene inoltre il Progetto Giovani della Pediatria INT(ilprogettogiovani.org), dedicato a pazienti adolescenti e giovani adulti, con l’obiettivo di creare un nuovo modello di organizzazione medica, incrementando l’accesso dei pazienti adolescenti ai reparti e ai protocolli clinici di oncologia pediatrica. Gli adolescenti ricoverati presso l’INT oggi possono accedere a servizi loro dedicati, quali il supporto psicosocialee le misure di conservazione della fertilità, e usufruire di ambienti di cura dove possano continuare a svolgere, almeno in parte, le proprie attività anche durante le terapie. Con il progetto Sport in ospedale viene promossa l’attività fisica e riabilitativa per i piccoli pazienti durante e dopo le terapie.

Nell’ambito dell’assistenza infine rientra l’ultimo ambizioso progetto della Fondazione“La Casa del fiore”una casa per le vacanze che verrà destinata a bambini e ragazzi in cura presso l’INT e che sorgerà a Lesa sul Lago Maggiore.

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