Sempre in prima linea nel contribuire a dare un supporto a chi ha bisogno, Satispay chiama a raccolta la sua community di oltre 3,4 milioni di utenti per donare e sostenere le attività di Oxfam, organizzazione umanitaria mondiale impegnata a fornire beni di prima necessità e aiuti umanitari ai sopravvissuti del terribile sisma che ha colpito le popolazioni della Turchia e della Siria.
Attraverso il servizio “Donazioni”, sempre più potente strumento di sostegno per il Terzo Settore, gli utenti Satispay possono inviare anche micro donazioni, fondamentali per sostenere i team di Oxfam. In queste ore, le squadre dell’organizzazione sono al lavoro insieme a 80 cooperative femminili nelle 10 province turche maggiormente colpite, per coordinare gli sforzi umanitari e definire gli interventi da realizzare nel breve e nel lungo periodo. Ad oggi, il terremoto ha provocato decine di migliaia di morti e centinaia di migliaia di feriti e sfollati, con numeri in continuo aumento e persone ancora intrappolate sotto le macerie. Si tratta del più grave sisma che abbia colpito la Turchia dal 1938 e la situazione è resa ancora più drammatica dal freddo intenso e, in Siria, dall’estrema fragilità generata dal conflitto che da anni imperversa nel Paese.
Per gli utenti di Satispay, sostenere la campagna è molto semplice: basta aprire l’app e dalla sezione “Servizi” accedere a “Donazioni”, selezionare l’importo che si desidera donare e inviare il pagamento.
Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay, commenta: “Dopo lo straordinario sostegno che la nostra community ha dimostrato in risposta ad alcuni degli eventi più tragici degli ultimi anni, dalla pandemia al conflitto in Ucraina, abbiamo ritenuto importante impegnarci anche in questa occasione, per appoggiare la sensibilità dei nostri utenti, dando loro modo di farsi parte attiva negli aiuti alle popolazioni colpite da questo sisma di incomparabile portata. Abbiamo scelto di lavorare al fianco di Oxfam, un’organizzazione impegnata nell’aiutare concretamente le comunità in difficoltà, donando loro speranza e futuro. Il contatore della raccolta è partito e sta già crescendo rapidamente. Ci auguriamo che anche questa volta, insieme, potremo raggiungere cifre significative”.