La Thuile si prepara ad uno degli eventi più attesi a livello internazionale dagli amanti dello sci: la Coppa del Mondo femminile di sci alpino torna nella località valdostana il 14 e 15 marzo, per un fine settimana che promette grandi emozioni, nel contesto naturale del lato wild del Monte Bianco.
In aggiunta, la pista 3 Franco Berthod sarà anche palcoscenico per il recupero di una gara femminile di Coppa del Mondo, giovedì il 13 marzo.
È iniziato il conto alla rovescia a La Thuile. La località valdostana, posta al confine con la Francia e facilmente raggiungibile dall’autostrada, entra nel vivo dei preparativi in vista del ritorno della Coppa del Mondo femminile di sci alpino, previsto per il 14 e 15 marzo. Il lato wild del Monte Bianco torna ad essere protagonista della scena internazionale per la terza volta (ndr. dopo un intervallo di cinque anni), quando gli occhi di tutti saranno puntati sulle sciatrici che cercheranno di conquistare le vette più alte sia in termini di performance che di classifica. La comunità locale si appresta a vivere un evento che spingerà le professioniste della neve oltre il limite, su una delle piste più impegnative al mondo, ma proprio per questo molto apprezzata e amata. Il 14 marzo, con la discesa libera, e il 15 marzo, con il superG, gli appassionati di sci potranno aspettarsi momenti intensi e adrenalinici, con atlete di alto livello pronte a dare il massimo e a regalare performance spettacolari. La Thuile, con i suoi spazi infiniti, la sua natura selvaggia, le sue montagne primordiali e il suo comprensorio internazionale – che garantisce 152km di piste per tutti i livelli – rappresenta un palcoscenico ideale per queste competizioni di alto livello. Grande protagonista sarà la mitica pista 3 Franco Berthod, il palcoscenico su cui le migliori atlete del panorama sciistico internazionale metteranno in mostra il proprio talento e dove numerose sciatrici professioniste hanno scelto di allenarsi per la velocità, tra cui la Nazionale Italiana e campionesse di altre nazionalità. Questa discesa è un gioiello. Nota per la sua ripidità e le sfide tecniche che presenta, con una pendenza massima del 76% nella zona del Grand Muret, la Franco Berthod è in grado di valorizzare le sciatrici più esperte, richiedendo abilità e controllo per affrontare le sue curve impegnative e le condizioni di neve compatta, che possono rendere la gara ulteriormente difficile. Il suo confronto con la famosa pista austriaca di Kitzbühel, spesso considerata la “regina” delle gare di discesa, evidenzia quanto questa la Franco Berthod sia rispettata nel circuito della Coppa del Mondo (ma anche gare di Coppa Europa e Campionati Italiani) e quanto le atlete che hanno gareggiato qui, l’abbiano apprezzata non solo per le sue sfide tecniche ma anche per l’emozione di scendere su un percorso così straordinario. E non è tutto, perché oltre alle gare confermate del 14 e 15 marzo, La Thuile fa il tris, essendo stata scelta dalla Federazione Internazionale Sci & Snowboard per il recupero di una gara femminile di Coppa del Mondo che si terrà giovedì 13 marzo. Dopo il fine settimana di Kvitfjell (28 febbraio - 2 marzo) la FIS deciderà quale gara supplementare assegnare alla località valdostana, che si sta preparando a gran velocità al ritorno nel circuito mondiale. Un evento che si preannuncia carico di emozioni, con il lato wild del Monte Bianco sempre più al centro dei grandi eventi internazionali, sia invernali che estivi (ndr. La Thuile ospiterà anche la Coppa del Mondo UCI di mountain bike Downhill ed Enduro nell’estate 2025, il primo di tre appuntamenti che vedrà la località valdostana e tutta la Regione Valle d’Aosta ai vertici del ciclismo off road mondiale per un triennio). Dopo le gare di Coppa del Mondo di Sci Femminile nel 2016 e 2020 e del Telemark nel 2017 e 2019, La Thuile ha continuato a lavorare in attesa di una nuova opportunità, un traguardo ambizioso per l’intera comunità locale e, tra quanti hanno sostenuto e creduto in questo progetto, c’è in particolare Dante Berthod, il fratello di Franco Berthod, a cui la pista è dedicata. La sua passione per lo sci e il suo impegno nella Federazione Italiana Sport Invernali hanno svolto un ruolo cruciale nel portare avanti questa causa. Con l’accoglienza delle migliori atlete del mondo della velocità prevista per il 13, 14 e 15 marzo, La Thuile si prepara a tornare sotto i riflettori, unendo la comunità in un evento che celebra lo sport, la perseveranza e la determinazione di una località che permette una riconnessione totale con la natura, ma che è anche in grado di ospitare eventi di rilevanza internazionale. La Thuile per le nuove generazioni Il Comune di La Thuile, da quest’anno e per le prossime due stagioni, sponsorizza e sostiene la giovane sciatrice alpina di casa e portacolori del Centro Sportivo Carabinieri, Giorgia Collomb, che ha esordito all’inizio di questa stagione con la Federazione Italiana di sci alpino. Originaria di La Thuile, nata e cresciuta sulle piste del lato wild del Monte Bianco, la giovane atleta rappresenta l’impegno da parte di La Thuile nel supportare atleti (e non solo) delle sue montagne, avvalorando l’educazione al rispetto della natura e della vita di montagna, per garantire alle generazioni future l’autenticità di ambienti ricchi di storia e cultura. Per la località valdostana non si tratta solo di una scommessa sportiva, ma anche di un impegno economico della durata di tre anni in totale, che andrà a consolidare il forte legame affettivo e professionale con Giorgia Collomb. |
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