di Cristian Ceresoli
con Silvia Gallerano
una produzione FRIDA KAHLO PRODUCTIONS con Richard Jordan Productions
in collaborazione con Summerhall(Edinburgh) e Teatro Valle Valle Occupato (Roma)
Production Manager Marco Pavanelli
Tecnico Giorgio Gagliano
durata 1 ora - Si consiglia la visione ad un pubblico adulto
La Merda, l’opera che ha scioccato e meravigliato il pubblico e la critica al Fringe Festival di Edimburgo nel 2012, torna a grande richiesta al Teatro Leonardo di Milano dal 28 febbraio al 2 marzo 2019.
Dopo aver vinto l’oscar del teatro europeo e registrato un enorme successo di pubblico e critica in tutto il mondo (dall’Europa al Brasile, dall’Australia al Nord America) a sette anni di distanza dal suo debutto, il poetico flusso di coscienza sulla condizione umana – il fenomeno che ha da tempo rotto i confini del teatro e viene accolto quasi fosse un concerto rock – prosegue il suo live tour, sia nelle grandi città che nelle sperdute periferie e provincie.
Lo “straordinario, brutale, disturbante e umano” (The Times) testo sulla condizione umana di Cristian Ceresoli che gli è valso il Fringe First Award for WritingExcellence per la scrittura, è stato tradotto oltre che in inglese, in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, mentre è in corso di traduzione in numerose altre lingue. Viene pubblicato in edizione bilingue Italiano–Inglese dalla Oberon Books di Londra nel 2012 e nel 2017 in Italia da Gallucci HD.
L’interpretazione “straordinaria, sublime e da strapparti la pelle di dosso” (The Guardian) di Silvia Gallerano viene accolta da più di sette anni da commosse ovazioni. La Gallerano, che interpreta La Merda sia in inglese che italiano, è la prima attrice italiana a vincere il The Stage Award for Acting Excellence.
La Merda si manifesta come uno stream of consciousness dove, in poesia, si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una “giovane” donna “brutta” che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.
La Merda ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.
Il testo è stato tradotto in inglese, in greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese brasiliano, norvegese, svedese e francese, mentre è in corso di traduzione in numerose altre lingue. È stato pubblicato in edizione bilingue Italiano–Inglese dalla Oberon Books di Londra nel 2012 e nel 2017 in Italia da Gallucci HD.
La Merda si manifesta come un poetico flusso di coscienza nel quale si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una “giovane” donna “brutta” che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio, di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.
L’interprete, nuda, sotto una luce stretta e fredda, sta su un piedistallo, tiene il microfono tra le mani, mugugna l’inno nazionale e poi dà sfogo al proprio flusso interiore. Insegue il suo obiettivo con seriosa ferocia da belva e lucida determinazione assassina. Spesso emergono dalla partitura letteraria delle maschere vocali o personaggi che prendono possesso della sua voce.
Il testo ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.
Il ‘brutale, disturbante e umano’ testo sulla condizione umana di Cristian Ceresoli è stato definito dal Times: ‘Straordinario, duro, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’. Il Guardian scrive di Silvia Gallerano: ‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’.
La storia
Dopo circa due anni di lavorazione in uno stato precario, alla fine di Marzo del 2012 la Première Italiana de La Merda al Teatro i di Milano va completamente sold out, con replica straordinaria esaurita in poche ore. Ad agosto dello stesso anno, la versione in inglese de La Merda (The Shit) viene presentata in Prima Mondiale alla Summerhall per il Fringe Festival di Edimburgo, dove ottiene un altro record di pubblico fino a diventare un Fringe Sell Out Show. Qui riceve critiche straordinarie e vince il Fringe First Award for WritingExcellence per la scrittura a Cristian Ceresoli, il The Stage Award for Acting Excellence per l’interpretazione a Silvia Gallerano e l’ArchesBrick Award for Emerging Art oltre a una nomination per il Totale Theatre Award. In Italia vince, tra gli altri, il Premio della Critica ANCT. Da quel momento un clamoroso successo di pubblico e critica accompagna l’opera nel Tour Mondiale, che tocca Londra, Madrid, São Paulo, Roma, Glasgow, Berlino, Vancouver, Vilnius, Copenhagen, Lisbona e Adelaide con anni consecutivi di tutto esaurito. Intanto le produzioni del testo in altri paesi, come Danimarca, Brasile, Norvegia e Svezia, vengono accolte con settimane di tutto esaurito e altrettanto successo di critica. A partire da Maggio 2017, è entrato in produzione il progetto cinematografico de La Merda, tutt’ora in corso di lavorazione.
instagram: cristianceresoli | silvia_gallerano
twitter: @CrisCeresoli
facebook: /cristianceresoliofficial
video: https://www.youtube.com/watch?v=aL1NKeLqlrU
‘La voce di una donna, sola, completamente nuda, che sussurra e urla la propria vita, le ambizioni feroci, i destini coincidenti della sua disperata esistenza e di una società bruciata dall'idiozia. Si ride. Si piange. Applausi.’
Recensioni
‘Un’opera sublime quanto brutale’
El País (Spagna)
‘Straordinaria, dura, senza compromessi e assolutamente memorabile. Potenti e coinvolgenti parole che ti trascinano dentro e scuotono, lasciandoti disorientato, disturbato e euforico’
★★★★The Times (UK)
‘Un atto di rivolta e libertà. Nella sua rabbia discorsiva, con verità e delirio, ciò che emerge è l'essere umano interrogato e ritratto in alta letteratura'
Estadão (Brasile)‘Straordinaria, terrificante e difficile da guardare, impossibile da ignorare. Una pièce così letteralmente e metaforicamente nuda, rabbiosa e cruenta che quando abbandoni il teatro ti senti come scuoiato di tutta la tua pelle’
★★★★The Guardian (UK)
‘La viscerale performance di Silvia Gallerano rimarrà con te per anni’
★★★★★The Stage (UK)
‘Pensate a Beckett sotto steroidi.’
The Georgia Straight (Canada)
‘Devastante flusso di coscienza. Una delle più incredibili e assolutamente meravigliose performance mai viste’
★★★★The Scotsman (UK)
‘È come entrare in un circo. La belva pronta, sul trampolo. Guarda, annuisce, ruggisce. Di fronte a lei, senza alcun riparo, tutti i domatori. La Merda, di Cristian Ceresoli, fra le decine e decine di premi, vinti in tutto il mondo, non è uno spettacolo. È un’esperienza. Assoluta. Quindici minuti di applausi finali. Imperdibile.’
La Repubblica (Italia)
‘Stiamo parlando della vera rivoluzione auspicata dal cineasta Pier Paolo Pasolini’
★★★★Folha de São Paulo (Brasile)
'La Merda è un testo, violento e senza pietà. La Merda, una parola che si dice spesso e che non si scrive mai, e che proprio in questa ragione trova un boicottaggio assurdo da parte dei media italiani. Eppure tutti dovrebbero vedere La Merda, sentirne l’odore acre cui ci si abitua facilmente, percepirne la disperazione e l’oltraggio al quale ci sottopone.'
Il Manifesto (Italia)
‘Anti-fascista e anti abuso; contro chi esercita potere su gli altri. Parti di quest’opera lavoro sono così politicamente scorrette che ti arrivano addosso da angolazioni inaspettate. Certamente il tutto sta spingendo i confini del teatro in un modo nuovo’
The Advertiser (Australia)
‘Come la cultura della celebrità alimenta il ritorno di un’ondata di Neo-Nazismo Europeo’
ABC (Australia)
‘Carica emozionale e cruenta immediatezza, un teatro in grado di fare davvero qualcosa’
★★★★★Politiken (Danimarca)
‘Brutale, bestiale, irreverente e ancora bellissima, La Merda è una ricostruzione pressoché perfetta del genere umano, della società nella sua manifestazione più potente, disperata, vulnerabile e dolorosa’
★★★★The List (UK)
‘Una sinfonia verbale assolutamente travolgente. In qualche modo perverso, la coinvolgente onestà di tutto ciò che scorre è semplicemente irresistibile’
★★★★The Herald (UK)
È diventato un fenomeno di per sé, non appena ne viene annunciata la presenza, registra immediatamente il tutto esaurito. Ecco il testo che ha stupito l’Europa denunciando la società-spettacolo.’
La Stampa (Italia)
‘Il monologo rivoluzionario.’
Il Sole 24 Ore (Italia)
‘Una voce s’è desta. Un grido di dolore. Uno stimolo a liberare il nostro paese.’
L’Unità (Italia)
‘Questo è carne nella tradizione di Artaud, potente, politica e poetica.’
★★★★★Examiner (USA)
CristianCeresoli– Scrittore
Cristian Ceresoli è uno scrittore. La sua vera scrittura d’esordio è La Merda (2012) “straordinario, brutale, disturbante e umano” (The Times) con cui vince il Fringe First Award 2012 for WritingExcellence (primo scrittore italiano), vince l’ArchesBrick Award 2012 for Emerging Art e riceve una nomination ai Total Theatre Award for Innovation al Fringe Festival di Edimburgo. In Italia vince, tra gli altri, il Premio della Critica 2012 come Miglior Spettacolo. La Merda, originariamente scritta in italiano, è stata tradotta in inglese, greco, danese, ceco, spagnolo, gallego, portoghese, francese, tedesco, svedese e in corso di traduzione in numerose altre lingue. La Merda viene pubblicata in edizione bilingue dalla casa editrice inglese Oberon Books nel 2012 e nel 2017 in Italia da Gallucci HD. La produzione originale, interpretata in inglese o italiano dal Premio The Stage Silvia Gallerano, è da anni in tour in tutto il mondo. Su commissione dell’Arena di Verona, Cristian Ceresoli scrive il libretto d’opera Othello Sex Machine (2013). Con La Pratica del Dolore (2015), tradotta in ceco, viene onorato del Ferdinand Vanek Price. Nella stagione 2018/19 il debutto della sua ultima scrittura, Happy Hour (2017) con una produzione in italiano, con Silvia Gallerano e Stefano Cecni, e una in danese, entrambe dirette da Simon Boberg. Nella stagione 2019/20 finalmente verrà presentata la versione definitiva di un’opera cantata, un’altra invenzione letteraria, intitolata La Dolorosa, Canzone al Vangelo o ai Bambini Bombardati in Palestina (2009).
SilviaGallerano – Attrice
Il premio The Stage 2012 per Acting Excellence Silvia Gallerano “straordinaria, sublime e da strapparti la pelle di dosso” (The Guardian) è la celebre performer de La Merda, che interpreta oltre che in italiano anche in inglese. Con La Merda la Gallerano vince il The Stage Award 2012 come Best Solo Performance (prima attrice italiana ad ottenere tale riconoscimento), il Fringe First Award 2012, l’ArchesBrick Award 2012 e riceve una nomination ai Total Theatre Award al Fringe Festival di Edimburgo. Tra gli altri, vince anche il Premio della Critica 2012 come Miglior Spettacolo. La Gallerano, «una assoluta scoperta per il cinema» secondo Marco Giusti a Stracult, è Betta in Riccardo va all’inferno di Roberta Torre, mentre lavora in altri film in uscita nelle sale: Ride di Valerio Mastandrea e Nome di donna di Marco Tullio Giordana. In passato ha lavorato con Silvio Soldini, Marina Spada e Laura Morante. È recente protagonista di Asino Vola di Tripodi e Fonte, prodotto da Tempesta Film, in prima mondiale al Film Festival di Locarno 2015. È fondatrice della Compagnia Teatrale Dionisi. Vincitrice di una Menzione Speciale al Premio Scenario per Assola, la Gallerano ha lavorato, tra i molti altri, con Serena Sinigaglia, Veronica Cruciani, Francesco Micheli e Oscar De Summa. Conta preziose collaborazioni con il mondo della letteratura: da John Berger a SuadAmiry e Assia Djebar.
Richard Jordan Productions Ltd – Collaborative Producer
Richard Jordan Productions Ltd è una società di produzione vincitrice di premi TONY e Olivier Award. Sotto la guida del produttore Richard Jordan, la società con sede a Londra è stata fondata nel 1998 e ha prodotto e sviluppato oltre 190 produzioni in UK e in 19 altri paesi, tra cui 60 anteprime mondiali e 70 tra Europa, Australia e Stati Uniti, Stati Uniti; è in stretta relazione con una serie di importanti teatri e organizzazioni artistiche in tutto il mondo. Descritto dal The Stage come "one of the UK'smostprolifictheatreproducers", Richard è stato il primo vincitore del TIF/Society of LondonTheatreProducers Award e tra i finalisti del BritishCouncil UK Creative Entrepreneur Award. È stato nominato sette volte nel he Stage Top 100 UK theatreprofessionals e nel 2009 è ststo scelto per la pubblicazione annuale A & C Black’s di Who'sWho. Richard è stato in prima linea nello sviluppo e la presentazione di opere di artisti e scrittori inglesi e internazionali, sia affermati sia emergenti. Le sue produzioni hanno vinto più di 30 tra i maggiori riconoscimenti, tra cui: TONY Award for Best New Play; The Laurence Olivier Award for OutstandingAchievement e un Affiliate Theatre; otto Scotsman Fringe First Awards; US Black Alliance Award; tre Helen Hayes Awards; the John Gassner Award for Best New American Play; the Off West End Award and the Drama Desk, Drama League, New York Critics, Broadway.com and Outer CircleCritics Best New Play Awards.
Edinburgh Fringe First Award2012 for Writing Excellence
The Stage Award 2012 for Acting Excellence
Arches Brick Award 2012 for Emerging Art
Total Theatre Award 2012 for Innovation Nomination
Premio della Critica 2012 Miglior Spettacolo
Edinburgh Fringe Sell-out Show 2012 e 2013
INFORMAZIONI
MTM Teatro Leonardo
Via Andrea Maria Ampère, 1
da giovedì a sabato ore 20:30
Biglietti: Intero 25€ – Under26 - 16€ – Over65 - 12€ - Spettacolo in abbonamento
Abbonamenti: Arcobaleno – 6al Litta - UNI 4al Litta – UNI 4al Leonardo – Carta Regalo – CONTENUTI ZERO VARIETA’ - Abbonamenti liberi a partire da €40.
BIGLIETTERIA MTM
02. 86 45 45 45 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 20:00
Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita
vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Per questo spettacolo i biglietti si potranno acquistare anche su www.ticketone.it
Foto: Valeria Tomasulo