Teatro Manzoni ha festeggiato, ieri sera, i 150 anni di vita con un concerto esclusivo dell’Orchestra Sinfonica di Milano, diretta dal Maestro Giuseppe Grazioli, che ha ripercorso la storia musicale ospitata nel tempo nello storico teatro milanese: dalla lirica al jazz passando per le note di Ennio Morricone. Una serata per celebrare un Teatro diventato un’istituzione culturale e di intrattenimento milanese e non solo.
Dal 1872 il Teatro Manzoni, nato in Piazza San Fedele con il nome di Teatro della Commedia e intitolato l’anno successivo ad Alessandro Manzoni a seguito della sua scomparsa, rappresenta un punto fermo nella vita culturale e mondana della città. Fermo ma non immobile, grazie alla capacità di rinnovare la sua offerta assecondando, o meglio anticipando, il gusto e la sensibilità di una città in continuo movimento e trasformazione. Distrutto nei bombardamenti alleati dell’agosto del ’43, il Teatro Manzoni fu ricostruito ed inaugurato nel 1950 in via Manzoni, parte di un progetto mirato a costituire un vero e proprio polo dell’intrattenimento meneghino, ospitando lo stesso edificio anche un grande cinema, un night ed una galleria commerciale. Oggi non sorprende che lo spazio teatrale, dedicato alla forma d’arte più tradizionale, sia l’unico spazio ancora attivo in loco.
La grande forza del Manzoni è da sempre quella di saper offrire al proprio pubblico i diversi registri della recitazione senza mai snaturarsi: dalla prosa dei grandi autori classici alla commedia brillante, dal varietà al cabaret, al musical. Dal Manzoni sono passati tutti i più grandi protagonisti del palcoscenico, da Eleonora Duse a Sarah Bernhardt, da Ruggero Ruggeri alle sorelle Gramatica, da Eduardo Scarpetta ai fratelli Eduardo
e Peppino De Filippo. E poi ancora Anna Proclemer, Monica Vitti, Giorgio Albertazzi, Gino Bramieri, Rossella Falk, Valentina Cortese, Mariangela Melato, Vittorio Gassman solo per citarne alcuni.
Nel 1978 Silvio Berlusconi, attraverso la Fininvest, decide di rilevarne la gestione, salvandolo da una ormai certa e imminente trasformazione in centro commerciale. Il “salotto dei milanesi” vive quindi decenni di grande rilancio che vedono andare in scena produzioni memorabili come la Maria Stuarda diretta dal Maestro Zeffirelli. Un lungo periodo che conferma l’impegno a rendere il Teatro un vero e proprio punto di riferimento per la città e le variegate esigenze dei suoi cittadini, a partire dai trentadue anni della musica di “Aperitivo in concerto” – la più creativa colonna sonora della nostra contemporaneità – sino all’investimento fatto in favore dei bambini in una prospettiva di avvicinamento di questi alla più antica e meravigliosa forma di intrattenimento, che da più di due millenni rende partecipi di una magia che si ripete giorno dopo giorno, recita dopo recita.
“Sono onorato ed orgoglioso di essere il Presidente del Teatro Manzoni proprio in occasione della celebrazione dei suoi 150 anni che festeggerà non solo con il concerto dell’11 ottobre ma con altre iniziative che animeranno la vita culturale della città!” dichiara Ernesto Mauri, Presidente del Teatro Manzoni.