Amante del buon gusto e dell’eleganza, la Francia mostra il suo lato più romantico e il suo fascino unico lontano dalle grandi città, ovvero in un entroterra sinuoso e rustico, brulicante di incantevoli località immerse in una natura dai valori inviolabili, evergreen di bellezza e profumi antichi. Fra questi piccoli gioielli, che i più famosi pittori del '900 si sono divisi facendo a gara quale scegliere come proprio luogo di residenza, poco lontano da Nizza e da Cannes, nel dipartimento Alpes-Maritimes e a due passi dalla vita animata e scintillante della Costa Azzurra tanto amata dal jet set internazionale,
Biot è uno scenario perfetto per vacanze a due passi dal mare tra cicale e piazzette ombreggiate; una partita di pétanque, all'ingresso del villaggio dove c'è un campo di bocce liberamente accessibile in cui dare prova del proprio talento; la scoperta di un castello o di un museo, tra tutti il Museo Fernand Léger, uno dei più importanti della regione con 450 opere eccezionali dall'impressionismo al cubismo del XX secolo, da scoprire, il colorato mercato degli agricoltori locali, ogni sabato in Place des Arcades …. ma anche per uno shopping originale presso i circa 300 artigiani e 80 maestri fra ceramisti, pittori, scultori, gioiellieri e un alto numero di maestri vetrai, da secoli prezioso patrimonio culturale del paese, che ha valso alla città il marchio “Città e Mestieri d'Arte”. Per i più sportivi tennis e golf, con alcuni campi di culto, dal Golf Bastide du Roy, 18 buche ai piedi del villaggio, al Provençal Golf nel cuore di Sophia Antipolis e ancora trekking nel Parc Naturel Départemental de la Brague, un vero paradiso di verde e di freschezza con un magnifico percorso di 9 km, dove immergersi nei suoni cristallini delle cascate d'acqua, in mezzo agli ontani, fra un paesaggio che eccelle per il suo romanticismo.
Due “chicche” da non perdere per chi sarà a Biot questa estate:
- SOIRÉE "VILLE ET MÉTIERS D'ART" LUNEDÌ 26 LUGLIO ALL'HIPPODROME DE LA CÔTE D'AZUR CAGNES SUR MER
Biot partiecipa alla serata dei Métiers d’Art à l’Hippodrome de la Côte d’Azur con altre 5 città del dipartimento tutte “Ville et Métiers d’Art” (Cagnes-sur-Mer, Le Cannet, Mougins, Vallauris-Golfe-Juan et Antibes) presentando esposizioni dei propri prodotti ed intrattenimenti vari. Chiaramente Biot avrà la presenza dei suoi maestri vetrai in corsa per il “Prix des Verriers”. La serata terminerà coi fuochi d’artificio. Apertura dalle 17h. Entrata libera presentando un invito da ritirare presso l’Office de Tourisme.
Hippodrome Côte d'Azur, 2 Boulevard J F Kennedy, 06800 Cagnes-sur-Mer. Tel.: +33 4 92 02 44 54.
- MUSEO NAZIONALE FERNAND LÉGER: LE TRANSPORT DES FORCES
Dipinto da Fernand Léger nel 1937, in occasione dell'Esposizione Internazionale delle Arti e delle Tecniche di Parigi, questo monumentale dipinto fu commissionato dallo Stato, originariamente destinato a decorare il Palais de la Découverte. Vera e propria esaltazione dell'armoniosa alleanza tra creatività artistica e innovazione tecnologica, Le Transport des Forces elogia l'energia elettrica derivante da un processo di trasformazione delle forze naturali. Realizzato in collaborazione con i suoi studenti nell'ambito del Front Populaire, questo quadro segna una svolta nell'approccio di Léger : egli approfondisce la sua riflessione sul luogo del colore nell'architettura moderna e diventa promotore di un'arte sociale, inscritta nello spazio pubblico. Con quest'opera, la bellezza della pittura murale è ora offerta al pubblico. Assegnato al Centre national des arts plastiques de Paris, Le Transport des Forces è stato messo in deposito per cinque anni presso il Museo nazionale Fernand Léger. I visitatori sono invitati a scoprire questo capolavoro, esposto per la prima volta, grazie a un programma specifico (conferenze, proiezioni) che sottolinea il carattere unico e allegorico di questo quadro emblematico.
Musée national Fernand Léger, 255 Chemin du Val de Pôme, Biot, +33 (0)4 92 91 50 20.
Dove dormire e pranzare:
- Hôtel Les Arcades, una locanda d’antan, a conduzione familiare, con bar-tabaccheria all’ingresso, camere con arredi personalizzati, un bar e un ristorante di cucina tradizionale che unisce miliardari e giovani studenti, famiglie al completo o turisti di passaggio proponendo piatti come la zuppa al pesto, l’omelette ai carciofi, i ravioli della casa, i fiori di zucchine farcite, il coniglio alle olive, la zuppa di pesce all’aglio, il gratin di melanzane, la salade niçoise........Ma non solo. André Dédé Brothier, così si chiama il proprietario, vi guiderà poi a curiosare nella sorprendente collezione di opere pittoriche che lui ha messo insieme proprio lì, sotto le cucine, in una sorta di grande cantina che farebbe la gioia e la fortuna delle più belle gallerie d’arte di Nizza, di Cannes o di Saint Tropez. Come mai? Ce lo spiega la moglie Mimì Brothier: “È la casa in cui sono nata e cresciuta. Negli anni Sessanta passavano per Biot artisti come Picasso, Léger, Vasarely e tanti altri: si fermavano alla porta attirati dal profumo proveniente dalla cucina. Mi chiedevano di potere mangiare e io offrivo loro sempre qualcosa. In cambio mi lasciavano alcune loro opere. Molti non erano affatto conosciuti all’epoca e sarebbero diventati famosi più tardi”. Colazione a pagamento. Wi-Fi gratuita nelle aree comuni. A 4 km dal parco acquatico Marineland e dista rispettivamente 18 e 20 km da Cannes e da Nizza.
Info:
- Biot Turismo: Tel.: 04 93 65 78 00, Fax: 04 93 65 78 04E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.biot-tourisme.com.