La Farnesina ricorda che da venerdì 16 luglio entra in vigore in Grecia il cosiddetto green pass alla francese. “Le autorità elleniche hanno annunciato che i clienti di ristoranti, bar, caffè e di tutti i luoghi di intrattenimento al chiuso (cinema, teatri, etc.) dovranno dimostrare (ad esempio tramite esibizione del Certificato digitale Covid-Ue, di certificato vaccinale o esito negativo di tampone molecolare o antigenico) di essere stati vaccinati o di essere risultati negativi negli ultimi tre giorni (in caso di test Pcr) o negli ultimi due giorni (in caso di test antigenico)”, si legge su Viaggiare Sicuri.
Viene specificato, inoltre, che “solo ai minorenni sarà consentito l’accesso sulla base del risultato negativo attestato a seguito di self-test” e che “per gli esercizi di ristorazione/bar all’aperto non è invece richiesta la prova di vaccinazione o test molecolare o antigenico”.
Come anticipato, le restrizioni saranno in vigore fino ad agosto. «È fondamentale non dare l’impressione che abbiamo perso il controllo della pandemia, per far sì che l’industria del turismo possa andare avanti e operare regolarmente», ha dichiarato in conferenza stampa il ministro dello Sviluppo Adonis Georgiadis. «Il corso dell’economia greca dipenderà da quanto rispetteremo le misure di sicurezza e controlleremo il Covid», ha aggiunto
La Grecia sta vivendo una fase di crescita dei contagi che il governo sta cercando di contenere con le opportune contromisure. Di recente, anche alla luce di questo, sono state aggiornate le regole di ingresso nel Paese dall’estero.