Folliage, Törggelen, Festa dell’Uva e Merano Wine Festival: quattro buone ragioni per visitare la piccola città altoatesina
Da inizio ottobre cambiano i colori intorno a Merano, riprendono le antiche tradizioni e sono confermati due tra i principali eventi di stagione: La Festa dell’Uva (16-17 ottobre) e il Merano Wine Festival (05-09 novembre).
Le tradizioni a Merano saranno tra poco ricordate, come ogni anno, dall’usanza del Törggelen, ovvero, l'“andar per locande”, espressione tipica della cultura altoatesina che unisce il sapore delle caldarroste e del vino nuovo – ma anche delle specialità più tipiche della cucina sudtirolese – con gite fuori porta, in famiglia o tra amici ma sempre in compagnia.
E’ un momento che inizia a ottobre e si conclude verso fine novembre, quando i contadini aprono le porte dei propri masi e accolgo persone per un pranzo o una cena. Il tutto avviene nel momento in cui la natura si concede agli occhi in tutto il suo splendore, con le tante sfumature pastello del giallo e del rosso, che riempiono di emozioni chi passeggia tra boschi, tra i vigneti e tra i meleti, mentre avviene il cosiddetto folliage, la caduta delle foglie, che creano un tappeto variopinto su cui camminare lungo i sentieri
Gli eventi principali, invece, sono dedicati al “ringraziamento”, i momenti di fine raccolta, in cui si celebra la stagione conclusa. Si inizia con la Festa dell’Uva, il terzo fine settimana di ottobre (16-17 ottobre 2021), appuntamento, dal 1886, più di ogni altro radicato alla storia di questo territorio: tre giorni di musica popolare, gastronomia autunnale e convivialità. Gustose specialità altoatesine, buon vino e tanta musica tipica (in parte anche con interpretazioni “sperimentali”): saranno questi i tratti distintivi della kermesse. I carri allegorici più belli saranno esposti nei punti più importanti della città, per poter essere ammirati in tutta la loro fantasia e creatività. I concerti delle bande altoatesine si svolgeranno presso la terrazza del Kurhaus: Sabato sera, la banda di ottoni più famosa al mondo - la Black Dyke Band, si esibirà per la gioia di tutti i presenti. Domenica alcuni cori altoatesini canteranno in quattro piazze diversi della città e alla “Giornata delle erbe aromatiche Alto Adige”, in Piazza delle Terme, i produttori locali presenteranno una grande varietà di erbe e spezie.
Merano WineFestival (05/09 novembre 2021) è, invece, il consueto viaggio straordinario alla scoperta di quanto offra la vitivinicoltura italiana e mondiale, accanto ad assaggi della migliore gastronomia. Merano WineFestival è il primo evento organizzato in Europa che, dal 1992, punta sulla qualità selezionata in un ambiente elegante. È stato il primo evento a realizzare un percorso sensoriale con un unico calice di vino e il primo in assoluto denominato WineFestival. Un incontro dell’eccellenza enogastronomica, un vero e proprio “think tank”, un luogo in cui scambiare opinioni tra produttori, opinion leader, professionisti del settore e consumatori. Merano WineFestival si volge presso il Kurhaus, edificio storico di Merano che si affaccia sulla famosa Passeggiata Lungo Passirio, e in altre locations come l’Hotel Terme o il Teatro Puccini. La GourmetArena è la sezione dedicata a Food, Spirits, Beer premiati The WineHunter Award. Il Merano WineFestival ha, inoltre, dedicato una sezione anche al settore più in crescita negli ultimi anni, quello dei vini biologici, biodinamici, naturali, “orange” e PIWI, vitigni resistenti alle malattie, ossia Naturae et Purae bio&dynamica. Le Masterclasses sono sezioni dedicate a una varietà di degustazioni guidate di eccellenze enologiche nazionali e internazionali, con lo scopo di creare cultura e sapere.
Per festeggiare la chiusura del Merano WineFestival, come ogni anno, Catwalk Champagne, la selezione di alcune tra le più famose aziende, in abbinamento ad alcune selezionatissime eccellenze culinarie.