TRA GIGLI SELVATICI, TRAMONTI INFUOCATI E AFFASCINANTI BORGHI E’ PRONTA PER INCANTARE VIAGGIATORI ITALIANI ED EUROPEI E NEGLI OCCHI DI SAN NICOLA UN SIMBOLO DI PACE: L’INCONTRO TRA ORIENTE E OCCIDENTE

Il sole accende di bianco e poi di rosso arancio le spiagge, si distende sulle campagne selvagge e si riverbera sulle antiche pietre negli affascinanti borghi di Salve e Ruggiano, nel Salento. E sul volto di San Nicola, il Santo patrono di Salve, si legge un importante messaggio di PACE. I suoi occhi, l’uno verde e l’altro azzurro, simboleggiano il PACIFICO INCONTRO TRA ORIENTE E OCCIDENTE.

Si viaggia per vivere un’emozione. E  Salve e Ruggiano, tra le destinazioni più gettonate d’Italia, ne regalano mille! A partire dagli infuocati tramonti sulle meravigliose spiagge: Lido Marini, Torre Pali, Pescoluse e Posto Vecchio le cui dune sono interamente ricoperte da gigli selvatici, passando per i sentieri di antichi cammini tra le campagne fino ai borghi ricchi di storia!

 

Alla vigilia della Bit di Milano 2022 e dopo il successo che il territorio ha riscosso anche alla IFTM di Parigi, il Comune di Salve è pronto per far conoscere sempre di più la bellezza del proprio territorio con campagne di comunicazione in esclusiva emozionali e digitali destinate ai principali mercati turistici:  italiano, tedesco e francese.

“La situazione attuale non ci poteva fermare e non ci ha mai fermati”. dicono il sindaco, Francesco Villanova e l’assessore al turismo della Città di Salve, Francesco De Giorgi. “Dopo l’alto indice di gradimento che il nostro territorio ha registrato alla Iftm di Parigi edizione 2019 e alla Bit di Milano, edizione 2020, importanti incontri fieristici che abbiamo potuto realizzare in presenza…. abbiamo attuato nuove strategie di comunicazione per continuare a promuovere il nostro territorio, utilizzando gli strumenti digitali”.

L’anno scorso il Comune, in pieno inverno, ha lanciato sui social  un video emozionale, che, firmato dalla giornalista salentina Carmen Mancarella, è stato prodotto in ben tre lingue, italiano, inglese e francese e che è pronto per essere rilanciato sui mercati europei. Il trailer è stato così apprezzato da essere stato trasmesso anche durante la trasmissione televisiva GULLIVER sulla tv specializzata in viaggi e turismo  Alma Travel TV sul canale 65 del digitale terrestre (oltre un milione di follower sulla pagina FB).

https://www.youtube.com/watch?v=p2onxfhco-Q 

“Quest’anno”, spiegano il sindaco e l’assessore, “incontreremo in conferenze stampa digitali emozionali e live giornalisti italiani ed europei e tour operator specializzati nell’incoming di gruppi dall’estero, con particolare riferimento a Stati Uniti, Germania, Francia, Svizzera, Spagna e Irlanda, in attesa di poterli ospitare naturalmente di persona”.

“Il nostro obiettivo”, spiegano il sindaco e l’assessore al turismo “è di affiancare i nostri imprenditori e i nostri cittadini che tanto hanno investito nelle attività turistiche, promuovendo sempre di più la bellezza del nostro TERRITORIO, perché siamo convinti che se cresce il territorio, crescono di pari passo anche le attività produttive con grande beneficio per tutti”.

 

“Alla prima conferenza stampa realizzata l’11 marzo, mentre il sole tramontava sul mare e sulle campagne di Salve, il mio sogno è stato più bello di quando lo avevo sognato. I giornalisti tedeschi e italiani, in collegamento via zoom, sono stati coinvolti nell’emozione di uno spettacolare tramonto”, dice la giornalista salentina, Carmen Mancarella, direttore della rivista SPIAGGE. 

MA VISITIAMO INSIEME QUESTO AFFASCINANTE TERRITORIO DAL PAESAGGIO MOZZAFIATO, che ha già incantato una delegazione della stampa estera di Parigi ospitata nel novembre 2019.

Spiagge lunghe e dorate, bagnate da un mare limpido e cristallino danno il benvenuto a Salve. Qui sventola la BANDIERA BLU per la qualità dei servizi offerti e la tutela dell’ambiente e la BANDIERA VERDE perché l’Associazione nazionale Medici pediatri ha definito le spiagge di Salve a misura di bambino! Sulle dune si adagiano praterie di gigli selvatici tanto che tutta la zona costiera è stata definita il “Parco dei gigli”. La sabbia dorata confina con la campagna di terra rossa caratterizzata da muretti a secco e ulivi, che, si elevano a terrazza sul mare. Qui, e in particolare nella località “Macchie Don Cesare” vi è un’ampia area con ben 91 sepolture a tumulo che testimoniano come l’intera zona fosse abitata sin dai tempi antichissimi. Tra il VI e il III millennio fiorì un ricco e popoloso villaggio. Lo testimoniano le ben 91 tombe a tumulo che sono state scoperte nei primi anni del 2000!

 

Poco distante dalle spiagge si erge il borgo antico di Salve dominato dalla Chiesa madre. Qui potrete udire il suono dell’organo più antico di Puglia, ancora funzionante. Risale infatti al 1628 e venne costruito da un famoso maestro di Como, Olgiati.

NEGLI OCCHI DI SAN NICOLA, SANTA KLAUS, UN MESSAGGIO DI PACE: ORIENTE E OCCIDENTE SI INCONTRANO

E’ quanto mai attuale il messaggio che possiamo leggere nello sguardo di San Nicola, il Santo protettore di Salve. I suoi occhi sono l’uno azzurro e l’altro verde per simboleggiare l’incontro tra ORIENTE E OCCIDENTE, due culture non in conflitto tra loro, ma IN PACE.

Se sarete fortunati sarà lo stesso parroco del paese, don Marco a raccontarvi la storia di San Nicola: “San Nicola è uno dei primi martiri cristiani, vescovo di Mira. Deriva da lui la tradizione di fare regali a Natale. Santa Klaus, altri non è che San Nicola. A lui infatti è legato il miracolo di un dono particolare: per impedire che un padre, costretto dalla povertà, spingesse le sue figlie alla prostituzione, San Nicola faceva trovare ogni notte nella casa dell’uomo senza essere visto, ben tre monete d’oro, raffigurate oggi ai suoi piedi come tre sfere”.

IL FRANTOIO IPOGEO

I ricchi altari, i palazzi nobiliari vennero costruiti con l’oro del Salento, l’olio d’oliva. Lo testimonia il frantoio ipogeo che si trova a pochi passi dalla Chiesa Madre. Qui veniva estratto l’olio che un tempo non serviva solo per la cucina, ma soprattutto per illuminare le vie e le piazze delle grandi città europee, Parigi, Londra Mosca.

PALAZZO RAMIREZ

Poco distante dalla chiesa madre, c’è Palazzo Ramirez, centro di documentazione del territorio, dove si può ammirare il TESORETTO di SALVE, una rara collezione di ben 68 monete antiche che risalgono tra il IV e il III secolo avanti Cristo e che testimoniano quanto fossero intensi gli scambi commerciali sulle sponde del Mediterraneo!

ANTICA TESSITURA SALENTINA

Infine per gli amanti delle tradizioni, ecco la Mostra permanente sulla Tessitura salentina, una collezione di telai salentini che partono dal ‘600 e fino al ‘900, tutti perfettamente funzionanti.

Tra le case a corte e le piazze,  a Salve, svetta una tipica casa a torre. Sì, una casa costruita a forma di torre e mirabilmente restaurata, che serviva a difendere i suoi abitanti dagli attacchi saraceni.

RUGGIANO E IL SANTUARIO DI SANTA MARINA

Da non perdere è una visita alla frazione di Ruggiano, dove si può ammirare il Santuario di Santa Marina. Era tappa obbligata lungo la via dei pellegrinaggi che da Roma portavano fino a Santa Maria di Leuca, dove gli antichi dicevano finisse il mondo! Nel Santuario viene custodita una pregevole statua lignea della Santa che ora è in fase di restauro grazie alla Parrocchia e a tutta la comunità e che ritornerà più bella di prima in occasione della Festa di Santa Marina il 16 e il 17 luglio prossimo.

La facciata in carparo del Santuario, la pietra leccese dura, si accende di rosso al tramonto, regalando uno spettacolo emozionante unico. Per arrivarci si attraversano campagne selvagge punteggiate dalle tipiche costruzioni contadine, le pajare che, simili ai trulli, sono senza cono.

UN TURISMO RESPONSABILE E LENTO. Infine a Salve, Ruggiano, Torre Pali, Pescoluse e Posto Vecchio, sono state attivate ben cinque colonnine per ricaricare le auto elettriche così che spiega l’assessore al turismo, Francesco De Giorgi, ci siamo aperti a viaggiatori attenti e responsabili per un turismo lento e sostenibile, da vivere tutti i mesi dell’anno. Molto apprezzati sono stati i percorsi lungo gli antichi cammini, organizzati dall’Associazione culturale Archès e Legambienteper un turismo lento e sostenibile.

 

www.comune.salve.le.it

 

 

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