Benvenuti nel luogo dove persone e tecnologie danno vita all’eccellenza – e alla magia – del Made in Italy
Migliorare è un viaggio che non finisce mai. Lo sa bene Faber, lo specialista dell’aria di Franke, che con la sua lunga storia fatta di successi dimostra quanto il miglioramento e, soprattutto, l’adattamento siano la chiave per rimanere un’azienda competitiva e per progredire ogni giorno sempre di più. Come? Grazie ad un know-how unico al mondo fatto di persone e tecnologie, in grado di creare i prodotti Made in Italy migliori sul mercato. Tutto ciò, nello stabilimento di Sassoferrato, la sede produttiva a pochi chilometri da Fabriano, centro nevralgico della produzione di cappe e piani aspiranti tra i più innovativi al mondo.
Qui, in un’area di più di 60.000 metri quadrati, avviene la magia. “Il nostro stabilimento è unico al mondo perché qui è rinchiuso il know-how di Faber. Che sono le tecnologie, certamente, ma anche e soprattutto l’expertise dei nostri artigiani. Investiamo costantemente nelle tecnologie più innovative sul mercato e lavoriamo incessantemente sulle competenze delle persone, motivandole e coinvolgendole nel nostro progetto di business nell'ottica del ''people first'', cercando il miglioramento continuo” commenta Giorgio Rossi, Operation Director della fabbrica di Sassoferrato di Faber. “Lavoriamo in modo flessibile, puntando su qualità e servizio per creare valore sia per la nostra società che per i nostri clienti, perseguendo la sostenibilità in termini di vicinanza all'ambiente esterno e di efficientamento dei costi di produzione.”
Qualità e flessibilità sono parole chiave nella fabbrica di Sassoferrato: la qualità dei prodotti, sempre altissima; e la flessibilità nella produzione, studiata in funzione del cliente e ogni volta cucitagli addosso come un guanto. Ma non solo. Anche capitale umano, innovazione, tecnologia e futuro. È questo il segreto di Faber per mantenersi salda e competitiva nei mercati più profittevoli: creare valore e soddisfare i clienti, con la qualità attesa e un servizio eccellente, spingendosi anche oltre le aspettative. Grazie alle persone, alla tecnologia e a tutti i progetti pensati per il futuro.
Il capitale umano
Fin dalla sua nascita, nel 1989, Sassoferrato è sempre stato un sito capace di distinguersi per le politiche nei confronti dei dipendenti. Ad oggi, la fabbrica conta il supporto di oltre 350 tecnici altamente specializzati, con un dato del 35% di quote rosa e un’età media di 39 anni. Ma dati e numeri non hanno valore se non sostanziati dal capitale umano e questo Faber lo sa bene. Ecco perché, tra le priorità assolute dell’azienda, c’è il tema della sicurezza. Nulla è lasciato al caso: vengono utilizzate le migliori tecnologie impiantistiche di prevenzione, si adottano corpi procedurali sempre più accurati e, allo stesso tempo, sistemi di gestione integrati HSE (Health, Safety & Environment) certificati. Tutte queste accortezze hanno portato Sassoferrato a detenere primati importanti, tra cui il più longevo stabilimento senza infortuni in Italia e in Europa.
Qui, le persone vengono messe al centro e motivate per condividere gli obiettivi comuni aziendali. Responsabilizzare è la chiave di tutto, perché l’autonomia e l’empowerment individuali promuovono la self efficacy, aumentando il grado di fiducia reciproco e sviluppando continuamente relazioni improntate sul dialogo e il rispetto. Anche la formazione del personale è un aspetto fondamentale: basti pensare che, solo nel 2022, nel Plant di Sassoferrato sono state erogate più di 1500 ore di formazione per i dipendenti.
La tecnologia del domani, l’innovazione e l’impegno green
Un mercato sempre più demanding impone di scegliere strategie diverse in ottica di adattabilità. Ecco perché per Faber, a Sassoferrato, rimane imprescindibile la costante innovazione tecnologica. Numerosi processi, ad esempio, sono stati digitalizzati, la produzione è stata verticalizzata e le competenze dei dipendenti vengono continuamente aggiornate. Due esempi pratici? Recentemente sono stati introdotti un nuovo laser di ultima generazione e un impianto che si avvale dell’intelligenza artificiale per velocizzare i processi e renderli ancora più sicuri.
L’innovazione, per Faber, passa anche dalla sostenibilità. In effetti, nello stabilimento di Sassoferrato i passi green fatti negli ultimi anni sono importanti e comprendono il nuovo impianto fotovoltaico composto da 2600 pannelli, che già oggi assicura alla fabbrica il 30% dell’energia disponibile e permette di risparmiare fino a 305 tonnellate di CO2 all’anno; e il cambiamento di tutte le lampade da alogene a led, per un ulteriore risparmio sulle emissioni.
What’s next? I prossimi passi per un futuro ancora più vicino
Sono tante ed entusiasmanti le sfide per il futuro. Nel breve periodo, si punta ad adottare nuove tecnologie di produzione, integrandole con le più rodate. Nel medio-lungo periodo, invece, l’obiettivo numero uno è digitalizzare l’azienda, implementando nuovi modelli di business. Questo consentirà di rispondere in modo più efficace a una domanda in costante evoluzione anche attraverso impianti produttivi di ultima generazione. L’ultimo, grande obiettivo è particolarmente sentito: rimanere competitivi mantenendo una produzione 100% italiana. A dimostrazione, ancora una volta, che Faber è sinonimo di Made in Italy.