A Carnevale ogni fritto vale! E se c’è un periodo dell’anno in cui la frittura è protagonista assoluta, è proprio questo. Secondo una recente indagine condotta da Oleificio Zucchi – Zucchi Fritto Libero![1] in collaborazione con Human Highway, gli italiani non rinunciano ai dolci fritti della tradizione e tra le ricette più amate spiccano le chiacchiere (61,5%),le zeppole (24%) e le castagnole (22%).
La ricerca dipinge un ritratto vivace delle abitudini culinarie italiane, mostrando come ogni regione abbia le proprie tradizioni e nomi per i dolci di Carnevale: se “chiacchiere” è il nome più diffuso in Italia (60,8%), in Veneto dominacrostoli (49,6%), mentre in Emilia-Romagna e nelle Marche si preferisce chiamarle frappe e sfrappe. La frittura di Carnevale è vissuta come un momento di condivisione felice in famiglia dal 31,4% degli italiani, mentre per il 27% è considerata troppo faticosa e si preferisce acquistare i dolci già pronti. Al Sud, la tradizione è particolarmente radicata: in Campania (39,4%) e in Sicilia (38,7%), friggere dolci significa celebrare la festa con convivialità.
Carnevale è il momento perfetto per concedersi qualche peccato di gola senza sensi di colpa: il fritto mette d’accordo tutti, dai più grandi ai più piccoli.L’11,7% prepara questi dolci proprio per i bambini, mantenendo viva la tradizione familiare. Secondo la ricerca, un rispondente su dieci inizia a preparare dolci fritti subito dopo le feste natalizie, trasformando il Carnevale in un prolungamento delle celebrazioni gastronomiche invernali.
Per chi sogna di preparare dolci di Carnevale in casa senza temere il fastidioso odore di fritto che si impregna nell’ambiente, Zucchi Fritto Libero!è l’alleato perfetto. Grazie alla sua formula innovativa a base di olio di semi di girasole alto oleico con antiossidanti, Zucchi Fritto Libero! riduce gli odori del 50% rispetto agli oli di girasole standard, permettendo di friggere senza preoccupazionilegate all’odore. Con un punto di fumo elevato, pari a 230°C, garantisce una frittura dorataecroccante preservando al massimo il sapore senza compromettere l’ambiente domestico.
Festeggiamo il Carnevale con le ricette della tradizione!– scoprile anche su Zucchi.com
Per un Carnevale all’insegna della tradizione e del gusto, Oleificio Zucchi propone due ricette imperdibili da preparare con Zucchi Fritto Libero!
Setacciare la farina aggiungere lo zucchero, il sale e il bicarbonato. Quindi incorporare le uova, il burro e la grappa, sempre mescolando. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un composto sostenuto ma malleabile. Se necessario, aggiungere un altro cucchiaio di grappa. Lavorare rapidamente per creare una palla. Avvolgere con la pellicola trasparente e lasciare riposare per almeno 30 minuti. Dopo, dividere la pasta in sei porzioni da lavorare singolarmente.
Appiattire leggermente una porzione, infarinarla e stenderlafino a raggiungere uno spessore di circa 1-2 mm. Ripetere con le altre porzioni.Portare l’olio Zucchi Fritto Libero! alla temperatura di 160°C circa. Ritagliare dei rettangoli di pasta e praticare su ognuno un taglio centrale lungo circa la metà della chiacchiera. Inserire un lembo della chiacchiera all’interno del taglio per creare un nodo.Immergere nell’olio caldo 3 o 4 chiacchiere alla volta, girandole su entrambi i lati finché non saranno dorate e scolare su carta assorbente.Lasciare raffreddare, cospargere con abbondante zucchero a velo e servire.
In una ciotola mescolare uova, olio di semi di girasole 100% italiano da filiera tracciata e sostenibile Zucchi, rum e scorza di limone. Aggiungere lo zucchero e la farina setacciata con il lievito, poco alla volta mescolando per bene. Ottenere un impasto elastico e omogeneo. Dividere l’impasto in sei parti. Infarinare il piano e lavorare ogni porzione per ottenere un cilindro lungo, quindi con il coltello tagliarlo a tocchetti. Con le mani lavorare velocemente ogni tocchetto in modo da formare delle palline.
Scaldare l’olio Zucchi Fritto Libero! a 160°C circa in padella. Quando l’olio è pronto friggere le palline, mescolando delicatamente per cuocerle da tutti i lati. Quando sono dorate, scolare le castagnole su carta assorbente e continuare con le altre porzioni. Passare le castagnole nello zucchero semolato, in modo che siano completamente ricoperte, e servire.
Carnevale è da sempre sinonimo di allegria, colori e dolci golosi: dai carri allegorici alle maschere più iconiche, la festa si trasforma in un’occasione perfetta per sperimentare in cucina e condividere momenti speciali con amici e familiari.
1Ricerca online svolta a luglio 2024, attraverso il Panel di Human Highway su 1.491 casi utili: 1.000 casi rappresentativi della popolazione internet italiana maggiorenne (i risultati rappresentano 44 milioni di persone), più un booster su 7 Regioni: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Campania, Puglia e Sicilia
