DALLA STORIA DI GOLD STREET ALLA LUSSO DEL PROFUMO: BOND NO. 9 RACCONTA UNA NUOVA ESPERIENZA OLFATTIVA

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Fondato nel 2003 dalla francese Laurice Rahmé, Bond No. 9, prima profumeria di New York ad essere guidata da una donna, prende il nome dall'indirizzo storico di Bond Street numero 9, situato nel cuore pulsante di Manhattan. Il marchio nasce con l'ambizione di creare fragranze che rispecchiassero la pluralità culturale della città, caratterizzandosi per composizioni audaci e sofisticate. Sin dal suo debutto, il primo profumo della linea ha attirato l'attenzione per la qualità eccelsa degli ingredienti e per il design delle bottiglie, vere e proprie opere da collezione. Le boccette si distinguono per le forme iconiche a stella e per le decorazioni che richiamano l'estetica unica di New York. Alcune sono caratterizzate da colori vivaci e motivi artistici, mentre altre presentano design eleganti e minimalisti. La filosofia del marchio si fonda sulla convinzione che ogni profumo possa raccontare una storia unica, rendendolo un accessorio imprescindibile per chi cerca di distinguersi. Oggi, con Gold Street, il brand offre una nuova e esclusiva esperienza olfattiva, pensata per conquistare i sensi di chi è alla ricerca di un’emozione unica e senza pari.

Gold Street, un angolo nascosto ma maestoso nel cuore del Financial District di New York, è la fonte d'ispirazione per la nostra creazione più ambita. Questa strada, che precede la griglia metropolitana e si addentra tra viottoli e vicoli nascosti, non solo incarna la vivace energia di un quartiere finanziario in continua evoluzione, ma ha anche radici storiche che parlano di ambizione, prosperità e cambiamento. Un tempo, la zona era conosciuta per Golden Hill, che trasse il nome dai campi di grano che prosperavano sulla collina, visibili dal porto dell'East River, una promessa di fortuna per una città destinata a diventare il cuore pulsante della finanza mondiale. A pochi passi da Maiden Lane, proprio lì, nel 1770, fu combattuta la battaglia di Golden Hill, il primo grande confronto tra coloni americani e soldati britannici, un momento cruciale che segnò l'inizio di una nuova era per gli Stati Uniti. Oggi, Gold Street è invasa dalla nuova energia generata dai locali alla moda e dalle residenze esclusive che caratterizzano la zona del South Street Seaport e del World Trade Center, ma la sua essenza rimane legata a quell'indomita ambizione che ne ha forgiato la storia.

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La fragranza Gold Street è altrettanto audace quanto il quartiere da cui prende il nome, una composizione che si distingue per la sua opulenza e raffinatezza. Se avete gusti costosi, questa creazione vi soddisferà senza esitazioni. La nota di testa, Vintage French Leather, si staglia subito, raffinatissima come una valigia d'epoca di Les Puces a Parigi. La pelle, protagonista assoluta della fragranza, è audace e affascinante, come sottolinea Laurice Rahmé, fondatrice di Bond No.9, che definisce questa nota "decisamente molto in pelle e stravagante". In questa apertura potente, il profumo è subito arricchito da mirtillo candito e pepe rosa, che donano un tocco di calore esotico. Il cuore della composizione rivela una lussuosa profondità floreale grazie all'assoluta di gelsomino, mentre una sorprendente nota di pelle scamosciata si fonde con l'iris raro e terroso, creando una sensazione di sofisticata eleganza. La parte più golosa del profumo emerge con l'inconfondibile dolcezza del fudge al caramello salato, mentre l’assoluta di ambretta, con il suo delicato sentore narcotico, aggiunge una nota affascinante che ricorda il brandy di prugne. Il fondo è corposo e avvolgente, con una miscela di muschio di quercia legnoso, muschio, balsamo di Tolù speziato ed estratto di vaniglia del Madagascar che dona al profumo una sensualità straordinaria, creando un cocktail olfattivo ricco di sfumature da scoprire lentamente, come un'opera d'arte da assaporare.

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La confezione, degna del profumo che racchiude, non poteva che essere all’altezza della sua ispirazione newyorkese. Se Bond No. 9 è famoso per il suo iconico logo a forma di gettone della metropolitana, in questo caso l’ispirazione per la bottiglia dorata proviene dalle manhole covers di New York, quei tappi in ghisa che caratterizzano le strade della città. Questo design lineare e indimenticabile, recentemente esibito nella mostra di Alexander Klingspor, trova la sua massima espressione nella straordinaria silhouette della bottiglia, simbolo di una città vibrante e in continua trasformazione. Un omaggio alla New York che non si ferma mai, che è sempre in movimento, sempre innovativa.

In linea con i valori di sostenibilità che caratterizzano il marchio, Bond No. 9 si impegna a garantire che il packaging sia responsabile e riciclabile al 100%. La bottiglia, che utilizza il 50% di rottame di vetro riciclato, è disponibile anche in un’edizione speciale che ne accentua l’impegno ecologico. Gold Street è così un prodotto che non solo celebra la magnificenza di una delle zone più iconiche di New York, ma risponde anche a una crescente consapevolezza ambientale, offrendo ai consumatori la possibilità di scegliere senza rinunciare al lusso. Non è solo una fragranza, ma un'esperienza che incarna la ricchezza e l'eleganza di un quartiere che continua a scrivere la sua storia, tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione.

NOTE;

Pelle francese

Gelsomino

Mirtillo candito

Pepe rosa

Pelle scamosciata

Iris

Caramello salato

fondente Ambrette

Muschio di quercia

Balsamo del Tolu’

Vaniglia del Madagascar

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